VOCI DEI LUOGHI 2014

Torna “Voci dei luoghi” a Cantalupo Ligure (AL)

Appuntamento il 23 agosto con rassegna teatrale estiva dedicata alla Resistenza,promossa dal Consiglio regionale del Piemonte

A Cantalupo Ligure, settant’anni fa, nell’agosto del 1944, si combatté la battaglia di Pertuso

La rassegna estiva Voci dei Luoghi, giunta quest’anno alla sua ottava edizione, promossa dal Consiglio Regionale tramite il suo Comitato Resistenza e Costituzione, farà tappa a Cantalupo Ligure dove, nell’agosto del 1944, si combatté la battaglia di Pertuso.

Sabato 23 agosto, alle 21, alla Stele di Pertuso ( in caso di maltempo al Palazzo polifunzionale del Comune di Cantalupo) Assemblea Teatro porterà in scena “L’inafferrabile. In bici con Bartali e in moto con Lulù. Storie dai giorni della Resistenza”, con  testi di Pino Cacucci e Gian Paolo Ormezzano, adattati da Renzo Sicco, direttore artistico e regista di Assemblea Teatro. Una doppia storia dove si parla di Lulù, un partigiano francese in terra di Langa, inafferrabile nei suoi travestimenti con cui burla i fascisti e i tedeschi e si parla di Bartali, il grande Gino, il campione che non volle essere eroe e mai narrò in vita dei tanti ebrei da lui salvati dai campi di sterminio nazisti. Inafferrabile la sua bicicletta in corsa, carica di documenti, soldi e informazioni. Gregari molto meno “inafferrabili” sono i due “attori-corridori” che in coda al gruppo parlano tra loro di queste storie, di canzoni ed amori, del passato, della gloria e del nostro presente. Uno spettacolo sui valori, grandi valori, ma privo di retorica come i protagonisti di cui narra, come nello stile di Pino Cacucci l’altro autore, e di una compagnia, Assemblea Teatro che continua ad essere immersa nella memoria perché non smette di sognare il futuro.

“Voci dei luoghi”, con questa iniziativa, onorerà il ricordo della  battaglia, che avvenne presso le Strette di Pertuso, dopo il fallito tentativo di occupare l’alta val Borbera, il 24 agosto del 1944 le forze nazifasciste tentarono di rioccupare l’alta valle. I partigiani però avevano raggruppato a Pertuso altre forze della Divisione Garibaldi “Cichero”, chiamate dal partigiano “Marco”: la brigata Capettini, il distaccamento Verardo comandato da Pinan, il distaccamento Peter al comando di “Scrivia”.

Dopo tre giorni di scontro, i partigiani avevano esaurito le munizioni, si devono ritirare anche per il rischio di esser presi alle spalle.. Una lapide ricorda la battaglia, mentre una stele è stata eretta in omaggio alla Divisione Pinan-Cichero.

E’ l’ottava estate che  la memoria della Resistenza andrà in scena con “Voci dei luoghi”, la rassegna teatrale promossa dal Consiglio regionale tramite il Comitato della Resistenza e Costituzione che si avvarrà della collaborazione dell’UNCEM Piemonte. Dodici spettacoli in altrettante località ai quattro lati del Piemonte offriranno l’occasione di rivivere storie e racconti dei venti mesi che cambiarono la storia del nostro paese, tra il settembre del 1943 e l’aprile del 1945.



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